L’intervento prevede un sostegno a superficie e/o a pianta isolata a favore dei beneficiari che si impegnano volontariamente nella conservazione delle risorse genetiche di interesse locale soggette a rischio estinzione/erosione genetica, meno produttive rispetto ad altre specie vegetali e destinate ad essere abbandonate.

Premi

Colture/Gruppi colturali	Premi (euro/ettaro/anno)
Olivo	€ 153,00
Colture Frutticole	€ 376,00
Vite da vino	€ 397,00
Vite da Tavola	€ 669,00
Colture da granella	€ 107,00
Ortive	€ 161,00

Non è prevista riduzione progressiva del premio per l’intervento SRA15.

Requisiti di ammissibilità

– Possedere risorse genetiche vegetali locali di interesse agrario a rischio di erosione/estinzione iscritte nei Repertori Regionali/Provinciali dell’agrobiodiversità e/o iscritte all’Anagrafe Nazionale e/o iscritte al Registro Nazionale.

– Possedere risorse genetiche di specie legnose da frutto locali a rischio di erosione/estinzione iscritte nei Repertori Regionali/Provinciali dell’agrobiodiversità e/o iscritte all’Anagrafe Nazionale e/o iscritte nel Registro Nazionale

– Le superfici devono essere possedute in base a un legittimo titolo di conduzione ammesse per il loro inserimento nel fascicolo aziendale.

– Superficie minima pari a 1 ettaro di SOI (superficie oggetto di impegno) ammissibile ed assoggettata agli impegni con la domanda di sostegno

IMPEGNI OBBLIGHI

I pagamenti sono accordati per un periodo di 5 anni.

IMPEGNO 01 –  Coltivare almeno una risorsa genetica locale a rischio di erosione genetica agraria per l’intero periodo di impegno.

IMPEGNO 02 –  Mantenimento per l’intero periodo di impegno delle superfici degli impianti di colture perenni o, nel caso di piante isolate, del numero di piante ammesse in domanda di sostegno, conformemente a quanto stabilito negli aspetti trasversali del Piano.

IMPEGNO 03 –  Mantenimento per l’intero periodo di impegno delle superfici a colture annuali indicate nella domanda di sostegno, con possibilità di ruotare su appezzamenti aziendali diversi nel corso del periodo di impegno, conformemente a quanto stabilito negli aspetti trasversali del Piano. In tal caso gli impegni sono applicati ad appezzamenti non fissi, ed è possibile modificare ciascun anno gli appezzamenti oggetto di impegno. Relativamente agli impegni del mantenimento (IMPEGNO 02 – IMPEGNO 03) si specifica che qualora la riduzione tra la superficie impegnata ammessa inizialmente e quella mantenuta durante il periodo d’impegno è superiore al 20%, l’impegno decade. In caso di decadenza, si devono recuperare gli importi erogati nelle campagne precedenti.

ELENCO: Varietà locali oggetto di interesse agrario a rischio di estinzione

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